Prediabete: cos’è e quali sono le cause

Pubblicato il 28 Ottobre 2022

Condividi
Invia articolo

Con il termine prediabete si indica comunemente una condizione in cui il livello degli zuccheri nel sangue è più alto del normale, ma non raggiunge ancora il valore di soglia per la diagnosi del diabete mellito di tipo 2, caratterizzato dall’incapacità dell’organismo di produrre una quantità sufficiente di insulina o di rispondere adeguatamente all’insulina. 

La condizione di prediabete, quindi, soprattutto se non adeguatamente affrontata, può precedere lo sviluppo del diabete di tipo 2 e aumentarne il rischio: secondo i dati disponibili, infatti, ogni anno il prediabete evolve in diabete nel 5-10% dei casi; inoltre, in termini assoluti le stime indicano che circa il 70% delle persone con prediabete svilupperà il diabete nel corso della vita. Questa situazione di iperglicemia intermedia, però, può essere reversibile, se individuata tempestivamente: il rischio di sviluppare il diabete può essere infatti ridotto adottando alcune misure preventive, principalmente interventi sullo stile di vita, e la glicemia (cioè il livello di zuccheri nel sangue) può essere riportata a valori normali.

Prediabete: cosa significa

Entrando più nel dettaglio, con il termine prediabete gli esperti indicano alcune specifiche condizioni che rivelano un metabolismo anomalo degli zuccheri: un’alterata glicemia a digiuno, con valori compresi tra 100 e 125 mg/dl (i valori normali sono inferiori a 100 mg/dl), e una tolleranza al glucosio orale compromessa, con valori compresi tra 140 e 199 mg/dl dopo 2 ore (i valori normali sono inferiori a 140 mg/dl). Il primo dato può essere rilevato a seguito di un semplice prelievo di sangue a digiuno e della relativa analisi, mentre il secondo richiede una procedura specifica, chiamata curva da carico di glucosio. 

In caso di prediabete, queste due condizioni anomale possono essere presenti separatamente o contemporaneamente. Un ulteriore esame, il test dell’emoglobina glicata, può aiutare a diagnosticare il prediabete se i valori risultano compresi tra 5,7% e 6,4%.

Va sottolineato che, secondo gli esperti, il termine prediabete è improprio e sarebbe più corretto indicare la condizione come “iperglicemia intermedia”, sulla base della definizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Questo perché la condizione può essere reversibile, e quindi non portare necessariamente allo sviluppo del diabete; inoltre il termine potrebbe suggerire erroneamente l’inutilità di intervenire con un opportuno trattamento, non trattandosi di una patologia vera e propria; infine, va considerato che il rischio di diabete nelle persone con condizione di prediabete non è significativamente diverso da quello di chi ha una combinazione di altri fattori di rischio per la malattia. 

La condizione di prediabete, nella maggior parte dei casi, si presenta senza sintomi specifici, e può essere individuata solo sottoponendosi a un esame per la misurazione dei valori degli zuccheri nel sangue. Per questo motivo, in molti casi il sospetto sorge quando compaiono sintomi associabili all’iperglicemia o già indicativi del diabete, quali: 

  • aumento dell’appetito
  • aumento di peso o, in alternativa, perdita di peso senza motivazioni evidenti
  • indice di massa corporea elevato
  • perdita di tono muscolare
  • polidipsia, cioè necessità di bere spesso
  • secchezza della bocca e della gola
  • poliuria, cioè bisogno di urinare di frequente, soprattutto di notte
  • debolezza
  • sensazione di affaticamento (fatigue)
  • sudorazione abbondante
  • vertigini
  • visione offuscata
  • nausea
  • mal di testa
  • guarigione lenta di tagli o lividi
  • sanguinamento delle gengive
  • prurito cutaneo e dell’area genitale (è opportuno preoccuparsi del prurito quando è duraturo e non riconducibile a reazioni allergiche o a specifiche patologie della cute come l’orticaria);
  • infezioni ricorrenti della cute o della vescica
  • intorpidimento o formicolio ai piedi o alle mani
  • pelle scura su alcune parti del corpo, per esempio il collo, le ascelle e l’inguine.

I fattori di rischio per il prediabete

Poiché, come già accennato, la condizione di prediabete è prevalentemente asintomatica, è importante rivolgersi al medico e sottoporsi a test di screening con misurazione della glicemia a digiuno, test orale di tolleranza al glucosio ed esame dell’emoglobina glicata in presenza di alcuni fattori di rischio.

I principali fattori di rischio per la condizione di prediabete sono i seguenti:

  • sovrappeso e obesità; in particolare, la presenza di eccessivo grasso addominale favorisce lo sviluppo di insulino-resistenza delle cellule
  • un girovita di grandi dimensioni, che sembra correlato a un aumento della resistenza cellulare all’insulina
  • l’età, in quanto il rischio di sviluppare diabete aumenta già dai 35 anni; a partire dai 45 anni è consigliabile sottoporsi periodicamente ai test di screening per il prediabete, specialmente se si è in sovrappeso
  • un regime alimentare poco sano e squilibrato, che preveda in particolare un consumo eccessivo di carne rossa e lavorata, insaccati e bevande zuccherate 
  • la sedentarietà, in quanto l’attività fisica aiuta a controllare il peso, e allo stesso tempo stimola l’utilizzo del glucosio per produrre energia, aumentando la sensibilità delle cellule all’insulina
  • la familiarità per il diabete, in particolare avere genitori, fratelli o sorelle con diabete di tipo 2 
  • il diabete durante la gravidanza (diabete gestazionale), che rappresenta un fattore di rischio di prediabete sia per la madre sia per il bambino
  • il parto di un neonato con alto peso alla nascita (oltre 4 chilogrammi)
  • il fumo, in quanto la nicotina e le altre sostanze chimiche contenute nelle sigarette possono aumentare la resistenza all’insulina e provocare infiammazioni che interferiscono con l’assorbimento del glucosio nelle cellule
  • i disturbi del sonno, in particolare la sindrome delle apnee ostruttive del sonno, che si associa spesso al sovrappeso e all’obesità
  • la sindrome dell’ovaio policistico
  • l’ipertensione
  • la dislipidemia, con bassi livelli di colesterolo HDL e alti livelli di trigliceridi
  • l’appartenenza a un gruppo etnico ad alto rischio (afroamericani, latinoamericani e ispanici, nativi americani, asiatici americani e abitanti delle isole del Pacifico).

Le cause del prediabete

Le cause specifiche del prediabete non sono del tutto note, anche se la storia familiare e il patrimonio genetico sembrano avere un ruolo significativo.

Poiché però questa condizione precede il diabete mellito di tipo 2, è plausibile che alla base dell’aumento del livello di zuccheri nel sangue ci sia principalmente un’anomalia nel processo di risposta delle cellule dell’organismo all’insulina, con lo sviluppo di una insulino-resistenza.

L’insulina è un ormone prodotto dal pancreas, che regola il livello di zuccheri nel sangue. L’insulina ha infatti il compito di prelevare il glucosio dal sangue perché possa essere assorbito dalle cellule, per le quali costituisce una fonte di energia.

Durante la digestione, quindi, il pancreas produce insulina e la invia al sangue; l’insulina svolge il proprio compito facendo abbassare il livello di glucosio in circolazione, e di conseguenza il pancreas riduce la secrezione dell’ormone.

In caso di prediabete, però, il processo non funziona correttamente: la risposta all’insulina diventa lenta e ridotta, e il pancreas è costretto a produrne una maggiore quantità, riuscendo momentaneamente a mantenere i livelli di glucosio nel sangue nel range della normalità.

Quando però il pancreas non è più in grado di produrre insulina in quantità sufficiente e il glucosio inizia ad accumularsi nel sangue, può manifestarsi la condizione di prediabete.

Se non si mettono in atto strategie per riportare i valori di glicemia nel range di normalità, la risposta da parte dei recettori cellulari dell’insulina continua a ridursi, e questo peggiora l’iperglicemia fino allo sviluppo del diabete di tipo 2.

In casi più rari l’iperglicemia può essere determinata da altre cause, per esempio stati di ansia o di forte stress, alcune malattie (per esempio patologie del pancreas o renali), condizioni come l’ipertiroidismo, infiammazioni e infezioni, la terapia con alcuni farmaci, l’eccessivo consumo di cibo e la sedentarietà. Durante i periodi di picco di crescita, poi, i bambini e gli adolescenti possono avere episodi di iperglicemia, che si risolvono però spontaneamente in breve tempo e raramente rientrano nella condizione di prediabete.

Attenzione allo stile di vita

Per prevenire l’iperglicemia e l’evoluzione della condizione di prediabete in diabete di tipo 2, o riportare i valori della glicemia alla normalità, è utile adottare e mantenere uno stile di vita corretto; diversi studi hanno dimostrato l’efficacia degli interventi sullo stile di vita, con una riduzione del 40-70% del rischio relativo di sviluppare diabete nelle persone con prediabete. Gli interventi sullo stile di vita aiutano anche a prevenire eventuali complicanze cardiovascolari.

Gli interventi si concentrano sul contrasto all’obesità, con un’alimentazione sana (povera di zuccheri e ricca di frutta, verdura e fibre), un’adeguata e regolare attività fisica, la perdita del peso in eccesso, il controllo della pressione sanguigna e del colesterolo, un basso consumo di alcol (preferibilmente vino, evitando i superalcolici) e la cessazione del fumo di sigaretta.

Se si è a rischio di prediabete, è importante tenere sotto controllo regolarmente la glicemia e il peso corporeo.

Fonti

  • Centers for Disease Control and Prevention. Prediabetes – Your Chance to Prevent Type 2 Diabetes. https://www.cdc.gov/diabetes/basics/prediabetes.html
  • Alvarez S, Coffey R, Algotar AM. Prediabetes. [Updated 2022 Jul 18]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2022 Jan-. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK459332/
  • National Health Service. Diabetes. https://www.nhs.uk/conditions/diabetes/
  • Ministero della Salute. Diabete mellito tipo 2. https://www.salute.gov.it/portale/nutrizione/dettaglioContenutiNutrizione.jsp?lingua=italiano&id=5511&area=nutrizione&menu=croniche
  • Bansal N. Prediabetes diagnosis and treatment: A review. World J Diabetes. 2015 Mar 15;6(2):296-303. 
  • Tabák AG, Herder C, Rathmann W, et al. Prediabetes: a high-risk state for diabetes development. Lancet. 2012 Jun 16;379(9833):2279-90.
  • Cosentino F, Grant PJ, Aboyans V, et al. 2019 ESC Guidelines on diabetes, pre-diabetes, and cardiovascular diseases developed in collaboration with the EASD. Eur Heart J. 2020 Jan 7;41(2):255-323.
  • Istituto Superiore di Sanità. ISSalute. Iperglicemia. https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/i/iperglicemia
  • Mayo Clinic. Prediabetes – Symptoms & causes. https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/prediabetes/symptoms-causes/syc-20355278

Potrebbe interessarti

Prediabete, ecco le mosse che abbassano la glicemia

Una corretta gestione del prediabete prevede un'adeguata attività fisica e una dieta equilibrata, che in…

Fattori che hanno un impatto sui test per la misurazione della glicemia

In alcuni casi la misurazione della glicemia può indicare fluttuazioni dei suoi valori. A causarle…

Prediabete e insulino-resistenza

L’insulina è un ormone prodotto dal pancreas che ha un ruolo fondamentale nel metabolismo cellulare.…

Come prevenire l’iperglicemia

Per funzionare correttamente, le cellule dell’organismo hanno bisogno di energia: la fonte principale è il…

Glicemia: test e valori

La glicemia è uno dei principali parametri clinici misurati per valutare se il metabolismo funziona…

Emoglobina glicata e prediabete

L'emoglobina è la proteina responsabile del colore rosso del sangue. È contenuta all'interno dei globuli…
Questo sito utilizza cookies tecnici necessari al suo funzionamento e analitici, anche di terze parti, anonimizzati per la realizzazione di analisi statistiche aggregate.
Per maggiori informazioni circa i cookie in funzione sul sito puoi consultare la nostra Cookie Policy.
OK

Informativa Privacy relativa al trattamento dati personali ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (di seguito “GDPR”)

Ai sensi dell’Art. 13 del GDPR, Italfarmaco S.p.A., in qualità di Titolare del Trattamento (di seguito anche “Titolare”) fornisce alcune informazioni relative al trattamento dei dati personali forniti tramite il form della pagina web CONTATTI del sito www.euglicemia.it

A. Categorie di dati personali e fonte dei dati

Verranno raccolti da Italfarmaco S.p.A. i seguenti dati personali: nome, cognome, e-mail ed altre informazioni rilevanti direttamente dal form disponibile sulla pagina web soprindicata.

B. Finalità del trattamento e base giuridica

I dati personali forniti verranno gestiti per finalità direttamente connesse e strumentali all’erogazione dei servizi/informazioni richieste.

La base giuridica che giustifica il trattamento dei dati personali è costituita dall’esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dell’Interessato e/o dall’esecuzione di un contratto di cui l’Interessato è parte (art. 6, parag. (1), lett. (b) Reg. Ue 2016/679).

C. Modalità di trattamento ed Ambito di comunicazione dei dati personali

Il trattamento dei dati personali sarà svolto da personale autorizzato mediante strumenti idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere effettuato con l’ausilio di strumenti manuali, informatici, e telematici atti a memorizzare, gestire e trasmettere i dati stessi.

I dati saranno resi accessibili solo a coloro che in ragione delle proprie mansioni siano stati espressamente incaricati ed istruiti al trattamento dei dati personali dal Titolare ai sensi dell’articolo 29 del GDPR.

I dati potranno essere trattati inoltre da società che svolgono per conto del titolare compiti di natura tecnica ed organizzativa a titolo esemplificativo e non esaustivo: società che si occupano della gestione e manutenzione tecnica del sito ovvero a soggetti terzi con cui il Titolare collabora per servizi di natura commerciale. Le summenzionate società sono state nominate dal Titolare quali responsabili esterni del trattamento dei dati personali ai sensi dell’articolo 28 del GDPR.

L’elenco aggiornato dei responsabili del trattamento è disponibile, su richiesta, inviando una comunicazione ai contatti infra indicati.

Inoltre, in aggiunta ai predetti soggetti, i dati potranno essere comunicati, laddove richiesto o disposto dalla normativa vigente, alle competenti autorità di vigilanza e controllo, ad autorità fiscali ed altre autorità, nell’ambito delle proprie sfere di competenza. 

Per quanto concerne l’eventuale trasferimento dei dati verso Paesi extra-UE, tra cui Paesi che potrebbero non garantire il medesimo livello di tutela previsto dal GDPR applicabile, il Titolare rende noto che il trattamento avverrà comunque secondo una delle modalità consentite dal GDPR, quali ad esempio il tuo consenso, l’adozione di Clausole Standard approvate dalla Commissione Europea, la selezione di soggetti aderenti a programmi internazionali per la libera circolazione dei dati o operanti in Paesi considerati sicuri dalla Commissione Europea.

I dati non saranno diffusi.

D. Natura del conferimento

Il conferimento dei dati personali ha natura facoltativa. Tuttavia, il mancato conferimento, anche parziale, dei dati determinerà l’impossibilità per Italfarmaco S.p.A. di procedere all’erogazione dei servizi per i quali i dati sono richiesti.

E. Periodo di conservazione dei dati

I dati personali trattati verranno conservati il periodo di tempo necessario al conseguimento delle finalità per le quali sono stati raccolti e cancellati entro un mese da quando è stata evasa la richiesta (“principio di limitazione della conservazione”, art. 5 GDPR), fermo restando l’accertamento di eventuali responsabilità in caso di reati informatici ai danni del sito o ad altri siti ad esso connessi o collegati ed i casi di ottemperanza ad un obbligo di legge o ad un ordine di un’Autorità a ciò legittimata.

Al termine del periodo di conservazione, i dati personali saranno cancellati, distrutti o resi anonimi, fatti salvi gli eventuali termini di conservazione previsti dalla legge.

F. I Tuoi diritti

Ai sensi degli articoli da 15 a 22 del GDPR, hai diritto di ottenere dal titolare la rettifica, l’integrazione o la cancellazione (c.d. diritto all’oblio) dei tuoi dati personali; il diritto di ottenere la limitazione del trattamento e il diritto alla portabilità dei dati, il diritto di opposizione al trattamento dei dati personali, compresa la profilazione ed infine, il diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante. La lista completa dei diritti è reperibile al seguente link: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:32016R0679

È possibile esercitare i diritti di cui agli articoli da 15 a 22 del GDPR e richiedere in qualsiasi momento informazioni sul trattamento dei dati personali effettuati da Italfarmaco S.p.A., nonché opporsi al trattamento nei casi prescritti dalla legge, rivolgendosi a:

Italfarmaco S.p.A.

Via dei Lavoratori, 54

20092 Cinisello Balsamo (MI)

infoprivacy.italy@italfarmacogroup.com

In caso vegano trattati dati per cui sia necessario il tuo consenso, hai diritto a revocare il consenso prestato in qualunque momento. Tale revoca potrà essere esercitata tramite i dati di contatto sottoindicati.

G. Titolare del trattamento e Responsabile della protezione dei dati personali

Titolare del trattamento è:

Italfarmaco S.p.A.

Via dei Lavoratori, 54

20092 Cinisello Balsamo (MI)

Il responsabile designato della protezione dei dati personali (RDP) ai sensi dell’art. 37 del GDPR di Italfarmaco S.p.A. è contattabile per qualsiasi domanda o richiesta scrivendo all’indirizzo e-mail infoprivacy.italy@italfarmacogroup.com o all’indirizzo:

Responsabile della protezione dei dati personali c/o Italfarmaco S.p.A.

Via dei Lavoratori, 54

20092 Cinisello Balsamo (MI)

Informativa Privacy relativa al trattamento dati personali ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento (UE) 2016/679 (di seguito “GDPR”)

Ai sensi dell’Art. 13 del GDPR, Italfarmaco S.p.A., in qualità di Titolare del Trattamento (di seguito anche “Titolare”) fornisce alcune informazioni relative al trattamento dei dati personali forniti tramite il form della pagina web NEWSLETTER del sito www.prodefen.it

A. Categorie di dati personali e fonte dei dati

Verranno raccolti da Italfarmaco S.p.A. i seguenti dati personali: nome, cognome, e-mail.

B. Finalità del trattamento e base giuridica

I dati personali forniti verranno gestiti per finalità direttamente connesse e strumentali all’erogazione dei servizi/informazioni richieste (iscrizione alla newsletter con modalità di contatto automatizzate via email).

La base giuridica che giustifica il trattamento dei dati personali è costituita dall’esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dell’Interessato e/o dall’esecuzione di un contratto di cui l’Interessato è parte (art. 6, parag. (1), lett. (b) Reg. Ue 2016/679).

C. Modalità di trattamento ed Ambito di comunicazione dei dati personali

Il trattamento dei dati personali sarà svolto da personale autorizzato mediante strumenti idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere effettuato con l’ausilio di strumenti manuali, informatici, e telematici atti a memorizzare, gestire e trasmettere i dati stessi.

I dati saranno resi accessibili solo a coloro che in ragione delle proprie mansioni siano stati espressamente incaricati ed istruiti al trattamento dei dati personali dal Titolare ai sensi dell’articolo 29 del GDPR.

I dati potranno essere trattati inoltre da società che svolgono per conto del titolare compiti di natura tecnica ed organizzativa a titolo esemplificativo e non esaustivo: società che si occupano della gestione e manutenzione tecnica del sito ovvero a soggetti terzi con cui il Titolare collabora per servizi di natura commerciale. Le summenzionate società sono state nominate dal Titolare quali responsabili esterni del trattamento dei dati personali ai sensi dell’articolo 28 del GDPR.

L’elenco aggiornato dei responsabili del trattamento è disponibile, su richiesta, inviando una comunicazione ai contatti infra indicati.

Inoltre, in aggiunta ai predetti soggetti, i dati potranno essere comunicati, laddove richiesto o disposto dalla normativa vigente, alle competenti autorità di vigilanza e controllo, ad autorità fiscali ed altre autorità, nell’ambito delle proprie sfere di competenza. 

Per quanto concerne l’eventuale trasferimento dei dati verso Paesi extra-UE, tra cui Paesi che potrebbero non garantire il medesimo livello di tutela previsto dal GDPR applicabile, il Titolare rende noto che il trattamento avverrà comunque secondo una delle modalità consentite dal GDPR, quali ad esempio il consenso, l’adozione di Clausole Standard approvate dalla Commissione Europea, la selezione di soggetti aderenti a programmi internazionali per la libera circolazione dei dati o operanti in Paesi considerati sicuri dalla Commissione Europea.

I dati non saranno diffusi.

D. Natura del conferimento

Il conferimento dei dati personali ha natura facoltativa. Tuttavia, il mancato conferimento, anche parziale, dei dati determinerà l’impossibilità per Italfarmaco S.p.A. di procedere all’erogazione dei servizi per i quali i dati sono richiesti.

E. Periodo di conservazione dei dati

I dati personali trattati verranno conservati per il tempo necessario a garantire il perseguimento della finalità soprindicata (iscrizione alla newsletter) e verranno comunque cancellati senza ingiustificato ritardo in caso di cancellazione al servizio di newsletter (“principio di limitazione della conservazione”, art. 5 GDPR), fermo restando l’accertamento di eventuali responsabilità in caso di reati informatici ai danni del sito o ad altri siti ad esso connessi o collegati ed i casi di ottemperanza ad un obbligo di legge o ad un ordine di un’Autorità a ciò legittimata.

Al termine del periodo di conservazione, i dati personali saranno cancellati, distrutti o resi anonimi, fatti salvi gli eventuali termini di conservazione previsti dalla legge.

F. I Tuoi diritti

Ai sensi degli articoli da 15 a 22 del GDPR, hai diritto di ottenere dal titolare la rettifica, l’integrazione o la cancellazione (c.d. diritto all’oblio) dei tuoi dati personali; il diritto di ottenere la limitazione del trattamento e il diritto alla portabilità dei dati, il diritto di opposizione al trattamento dei dati personali, compresa la profilazione ed infine, il diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante. La lista completa dei diritti è reperibile al seguente link: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:32016R0679

È possibile esercitare i diritti di cui agli articoli da 15 a 22 del GDPR e richiedere in qualsiasi momento informazioni sul trattamento dei dati personali effettuati da Italfarmaco S.p.A., nonché opporsi al trattamento nei casi prescritti dalla legge, rivolgendosi a:

Italfarmaco S.p.A.

Via dei Lavoratori, 54

20092 Cinisello Balsamo (MI)

infoprivacy.italy@italfarmacogroup.com

In caso vegano trattati dati per cui sia necessario il tuo consenso, hai diritto a revocare il consenso prestato in qualunque momento. Tale revoca potrà essere esercitata tramite i dati di contatto sottoindicati.

G. Titolare del trattamento e Responsabile della protezione dei dati personali

Titolare del trattamento è:

Italfarmaco S.p.A.

Via dei Lavoratori, 54

20092 Cinisello Balsamo (MI)

Il responsabile designato della protezione dei dati personali (RDP) ai sensi dell’art. 37 del GDPR di Italfarmaco S.p.A. è contattabile per qualsiasi domanda o richiesta scrivendo all’indirizzo e-mail infoprivacy.italy@italfarmacogroup.com o all’indirizzo:

Responsabile della protezione dei dati personali c/o Italfarmaco S.p.A.

Via dei Lavoratori, 54

20092 Cinisello Balsamo (MI)